I SANTUARI

Santuari, conventi e sagre rappresentano nel Subappennino tante occasioni, sia pure a data fissa, di un circuito turistico a carattere religioso a cui si accompagnano interessanti risvolti di folclore, di costume.


Processioni caratteristiche e tradizionali pellegrinaggi muovono verso santuari, conventi, chiese di campagna e cappelle, verso il Santuario di Valleverde a Bovino, il Convento della Consolazione a Deliceto, la Chiesa della Madonna dell Carmine ad Accadia, la Cappella della Madonna del Bosco a Panni, la Grotta di San Michele ad Orsara, il Santuario di San Vito a Faeto, il Convento dei Frati Minori a Biccari, il Convento dei Cappuccini e la Cappella della Madonna di Giosafat a San Marco La Catola, il Santuario della Madonna della Sanità a Volturara. Con i loro riti e le loro processioni tradizionali le popolazioni del Subappennino invocano la protezione celeste per i loro boschi, per la loro terra, per i loro raccolti: coś gli abitanti di Motta vanno su Monte Sambuco per festeggiare San Giovanni, il loro protettore; quelli di Volturino portano in processione la bruna Madonna di Serritella nel bosco omonimo; quelli di Pietra si radunano per la loro festa campestre in onore di Sant'Alberto.