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Biblioteca Provinciale dei Cappuccini di Foggia |
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Storia
La biblioteca provinciale dei cappuccini di Foggia è nata ufficialmente nel 1972. Esistevano già bibliotechine di circa 3.000 volumi in quasi tutti i nostri conventi, ma, per le varie soppressioni degli ordini religiosi durante il primo ‘800, con Giuseppe Bonaparte prima e poi con Gioacchino Murat, dopo, tanti oggetti religiosi e libri furono trafugati o venduti. Solo dal primo novecento in poi i conventi e bibliotechine ci furono restituiti. Finalmente nel 1972 i libri furono raccolti dai vari conventi e, sistemati tutti a Foggia, nel nuovo convento-curia provinciale, e messi a disposizione della comunità.
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Patrimonio librario
L’attuale raccolta libraria consta di volumi 40.000 circa. Conserva 70 riviste correnti, oltre 100 testate di riviste morte, provenienti quasi tutte dal convento “Sant’Anna” in Foggia ed oltre cento CD musicali o arte e letteratura italiana e straniera. Le sezioni in cui la biblioteca è maggiormente specializzata sono: Francescanesimo, Teologia, Storia locale e san Pio da Pietrelcina. La biblioteca ospita una raccolta di Rocce e Minerali
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Orari
Apertura settimanale: Lunedì: 16,00-19,30 Martedì: 9,00-12,30 Mercoledì: 16,00-19,30 Giovedì: 9,00-12,30 Venerdì: 16,00-19,30 Sabato: chiuso Chiusura: Luglio-Agosto, dal 23 dicembre al 7 gennaio
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Regolamento
Norme generali: Nei locali della biblioteca è vietato fumare o usare il telefonino. E’ richiesto il silenzio e il rispetto dovuto ad un luogo di studio. Eventuali borse o altri oggetti personali, quali materiale librario o altro, vanno segnalati ed eventualmente consegnati all’ingresso. I volumi vanno sempre richiesti e consegnati al personale competente.
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Modalità di accesso e consultazione
La biblioteca è aperta alla consultazione e allo studio da parte dei religiosi della provincia monastica e ad essa può accedervi tutto il pubblico previa tessera d’iscrizione, rilasciata dietro presentazione di un documento di identità valido
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Servizi agli utenti
L’ingresso è gratuito. Vengono messi a disposizione una sala per la lettura e lo studio dei testi e personal computer per la consultazione dei cataloghi e per la ricerca in Internet.
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Fotocopie
Sono consentite fotocopie all’interno della biblioteca e previa autorizzazione, nel rispetto della normativa vigente sul copyright, esclusi i manoscritti, gli stampati del fondo antico e fotocopie di libri preziosi o deperibili. Se si dovesse ritenere indispensabile la microfilmatura o particolari sistemi di riproduzione realizzabili attraverso un operatore esterno, si lascia alla direzione la possibilità di valutare le modalità con cui se ne potrà usufruire.
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Prestito
Il prestito, in linea di massima, non è consentito. |