Boccaccio, Giovanni.

[Dall'incipit:] Della origine vita et costumi del clarissimo poeta Dante Aldighieri di Firenze e delle opere da lui composte.

Manoscritto cartaceo; sec. XV (1475); mm. 145 x 220; cc. 29 scritte recto e verso, ciascuna di 26 linee; numerazione originale; scrittura umanistica; iniziali in rosso ed in azzurro; rilegatura recente.

Prezioso codice definito dal Barberi "la gemma della Biblioteca Provinciale di Foggia". E' il più antico tra i manoscritti conservati nella sezione "Fondi Speciali" della biblioteca, risale, infatti, al secolo XV, come si legge nell'explicit: "qui finisce della origine vita et costumi di Dante Aldighieri poeta clarissimo et dell'opera  composta dallui (sic) fatta per messer Giovanni Boccaccio. A di XXIII di luglio a ore 15 1475".

Proviene dalla biblioteca di Nicola Zingarelli, dantista, linguista, filologo e dialettologo originario di Cerignola, il quale sul verso del foglio di guardia anteriore scrisse a matita questa breve nota filologica:

"Ms. with text different from the first printed edition. Da questo ms. deve provenire direttamente il Laurenziano Pl. LXV, n. 41, che ha lo stesso disordine che qui si vede da c. 16; invece il Magl. II, IV, 20, che è strettamente affine ad essi, non può derivare dal Laurenziano, come si afferma da Macrì Leone e da Rostagno, nè dal presente; questo ms. è il più antico della famiglia, come dimostra la grafia. N.Z."

Sono state riprodotte la c. 1, dove campeggia la capitale "S" in azzurro con fregi rossi che occupano il margine sinistro della pagina in tutta la sua lunghezza, e le cc. 11 v. e 12 r., nelle quali si notano 3 capilettera: in azzurro la "S" e la "N", in rosso la "A".

Bibliografia

- P. Di Cicco, I manoscritti della Biblioteca Provinciale di Foggia, Foggia 1977.

- Catalogo del fondo dantesco-petrarchesco biblioteca "Nicola Zingarelli", Foggia 1977.

- E. Loiodice, Le tradizioni popolari nella Capitanata e N. Zingarelli nei ricordi dell'autore, Foggia 1974.

- A. Vallone, Correnti letterarie e studiosi di Dante in Puglia, Foggia 1966.

(A cura di A. Ventura)