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Scuola di Pubblica Amministrazione di Capitanata
"Francesco  Marcone"

     

 

  Gli obiettivi  di una Scuola unica a Sud e tra le poche in Italia

La "Scuola di Pubblica Amministrazione Francesco Marcone" di Foggia è unica nel suo genere al Sud e tra le poche in tutta Italia.

        Essa mira a svolgere attività formativa, di aggiornamento e di ricerca per il personale di tutti gli Enti Locali, le Comunità Montane, le A.S.L., le Università, le Università, le Camere di Commercio, i Consorzi nonchè per coloro i quali rivestono cariche elettive in Enti, Istituzioni ed Aziende.

        Nell'attuale momento evolutivo, segnato soprattutto dall'introduzione di nuovi modelli gestionali è necessario che la P.A. sia competitiva sul piano operativo e nell'ambito dei mercati dei servizi, da offrire ai cittadini, puntando sulla qualità e sulla efficienza.

        I corsi, seminari e le giornate di studio tenderanno a soddisfare i seguenti obiettivi:

  •      individuare le fonti normative ed agevolarne la corretta interpretazione per essere strumenti indispensabili di una adeguata organizzazione  e gestione della P.A.;

  •     contribuire al processo di trasformazione della P.A, diffondendo la cultura della managerialità;

  •     favorire la trasparenza nella gestione della P.A. sviluppando professionalità e cultura;

  •   incoraggiare gli scambi di professionalità tra gli EE.LL.

            Per l'attività didattica la "Scuola di Pubblica Amministrazione Francesco Marcone" si avvarrà dell'esperienza e competenza di docenti universitari, magistrati e dirigenti.
            La scuola vuole accompagnare e stimolare il nuovo modo di "fare amministrazione" ed essere riferimento per la Capitanata e per le altre Province della Puglia e delle Regioni limitrofe, con le quali già esiste un rapporto di scambio e collaborazione per la crescita e sviluppo del territorio.

           Il Presidente della Scuola                              Il Presidente della Provincia
              (
Dr.Matteo G. Pupillo)                                      (Prof. Antonio Pellegrino)