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Il moderno paese di Mattinata sorge
sulle vestigia dell'antica Matinum, di epoca romana; e proprio con i Romani, sotto Cesare
Augusto, Mattinata raggiunse il massimo splendore. Nel suo territorio sono però stati rinvenuti anche insediamenti preistorici visibili soprattutto nella necropoli di Monte Saraceno. Risale al 1103 la prima citazione ufficiale di Mattinata, sebbene risalga solo al 1780 l'origine del suo attuale borgo antico. Il paese è adagiato su una sorta di terrazzo naturale dal quale si domina l'ampia e fertile piana costellata da immense distese di uliveti e colorata da mandorli, albicocchi e fichi d'india. Ma l'esplosione di colori continua con quelli del mare variopinto da tutte le tonalità dell'azzurro, della costa e degli stabilimenti balneari a picco sull'acqua che con i loro ombrelloni multicolori spiccano sul bianco delle pietre. Tra i monumenti da visitare ricordiamo l'Abbazia della Trinità, ubicata sul Monte Sacro; in stile romanico-pugliese, l'Abbazia presenta, tra i resti ancora visibili, un pronao a tre volte con archi a tutto sesto, sostenuto da massicci pilastri con interessanti capitelli ed un portale a fasci di colonne. All'interno della montagna è stata costruita una importante galleria che ha permesso di accorciare i tempi nei collegamenti tra Mattinata col resto del Gargano. Mattinata vive soprattutto di attività turistica fatta di piccole e grandi strutture ricettive, ma non solo; infatti agricoltura, pesca e cultura rappresentano altrettanti tasselli importanti della sua economia. DATI |
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Data Ultima Modifica: 04-07-2000
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