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San Ferdinando di Puglia,
inizialmente denominato Casale di San Cassano, è un paese di recente costruzione;
nato nella prima metà del 1800 per volontà del re Ferdinando II di Borbone che
fece trasferire dalle reali Saline dell'attuale Margherita di Savoia gran parte della
popolazione nel nuovo centro, il suo territorio venne gradualmente bonificato. Tutta
l'area dell'Ofanto, nei secoli scorsi, era infatti caratterizzata da paludi malariche che
impedivano l'abitabilità. Intorno al 1840 furono erette la Chiesa Parrocchiale e la prima
sede municipale, e furono costruite, intorno ad una piazzetta quadrata, le prime
abitazioni a pianterreno; il resto dell'abitato era costituito da semplici capanne. Il nome di San Ferdinando di Puglia è associato oggi soprattutto alla produzione di un importante e benefico ortaggio, il carciofo, validamente commercializzato anche sui mercati nazionali ed internazionali. La sua coltivazione da sempre garantisce e distribuisce ricchezza all'intera popolazione, sia per l'alta qualità del prodotto che per l'apertura continua di nuovi mercati. Al "carciofo" è stata anche dedicata una sagra che si svolge, puntuale ogni anno, nel mese di novembre. San Ferdinando di Puglia è un paese operoso la cui economia si basa sulla coltivazione e commercializzazione di vari prodotti agricoli - vino e olio in particolare - che, insieme al "re" carciofo, sono apprezzati ovunque. DATI |
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Data Ultima Modifica: 04-07-2000
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