|
|||
A metà strada tra San Severo e
Serracapriola, San Paolo di Civitate conserva tracce di insediamenti risalenti al VI
secolo a.C. Già in epoca romana era conosciuto con il nome di "Teanum
Appulum", ma solo in durante il Medio Evo assunse il nome di Civitate. Degna di
menzione è la battaglia che qui si svolse nel 1053, quando i Normanni fecero prigioniero
il papa Leone IX. Distrutta Civitate nel sec. XVI, il borgo lentamente prese a
ingrandirsi diventando prima feudo dei Gonzaga, quindi dei Principi Santangelo Imperiale.
Fu Cesare Gonzaga ad ingrandire il centro abitato, chiamando gli Albanesi che fecero
aumentare considerevolmente la popolazione; e, come quasi tutti i borghi dove gli albanesi
si arroccavano, anche San Paolo si munì di mura e torri-vedetta. San Paolo, che era diventata città regia sotto la dominazione di Federico II, venne distrutta completamente dai turchi nel 1571. Poche le tracce di quel periodo storico: la Residenza castellata dei Gonzaga munita di un torrione quadrangolare, resti della cinta muraria e di una torretta di guardia, alcuni palazzi in stile barocco del '700 e la Chiesa di San Paolo, al cui interno si trova una Madonna col Bambino del '400. Interessante risulta anche la visita alla Biblioteca Civica, mentre a qualche chilometro dall'abitato, verso Serracapriola, sono ancora visibili i resti di un antico ponte romano e di una piccola chiesa-oratorio. A 2 Km sulla strada per Apricena, invece, sorge la chiesa di Santa Maria Luterana, luogo di incontro dei fedeli. DATI |
reciproca@provincia.foggia.it
Data Ultima Modifica: 04-07-2000
per informazioni: 800 - 252225